
Il 17 novembre è la Giornata Mondiale della Prematurità, un giorno in cui medici, infermieri, famiglie e volontari di tutto il mondo si uniscono per i neonati prematuri.
Numerose sono le iniziative che in tutto il mondo vedranno convegni, incontri di formazione e sensibilizzazioni e anche gesti potenti e simbolici, come quello dell’ospedale Sant’Anna di Torino, in cui una catena umana di genitori, operatori, parenti e cittadini, vestiti di viola (colore simbolo della prematurità) abbraccerà simbolicamente il perimetro attorno all’edificio ospedaliero.
E di viola non saranno solo gli abiti dei partecipanti a questo abbraccio, ma anche numerosi monumenti che saranno colorati di viola, tra cui anche la Cupola di Novara.
Proprio in questa giornata, Sibillamedia è felice di presentare e aprire le vendite del libro “Valentino Diego: Storia vera di un estremo prematuro”, scritto da Sabrina Marrano mamma di Valentino e giornalista, direttrice de L’Opinionista News, che devolverà totalmente il ricavato al Reparto di Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, il cui Direttore S.C.D.O., la Dott.ssa Maria Rita Gallina, ha scritto la prefazione del libro:
“La storia di Valentino va poi riletta con calma, apprezzandone tutte le sfumature; consente ai lettori di entrare in un mondo, quello della Terapia Intensiva Neonatale (TIN), sconosciuto ai più, fatto di tanta sofferenza, preoccupazioni e stress ma anche di momenti di forte emozione, gioia e soddisfazione in un’altalena di sentimenti che paragoniamo alle montagne russe”, racconta.
Un libro che parla della sorprendente forza della vita, dell’amore incommensurabile di una madre per il suo bambino, della forza e della resilienza di un padre e di una famiglia che nel buio della paura, su l’anticamera della perdita, ha ritrovato la luce della speranza, la gioia nel primo abbraccio di quello “scricciolo”, come lo chiama affettuosamente la Dott.ssa Gallina nella prefazione, che oggi è uno splendido, sorridente, felice bimbo di un anno.
L’obiettivo prefissato è grande: sostenere l’acquisto di un monitor Intellivue MX100 di Philips, una strumentazione affidabile per monitorare i pazienti in con un monitor
singolo, portatile e autonomo e che, come racconta la mamma di Valentino, Sabrina: “È fondamentale per noi genitori, mentre siamo lì accanto al nostro bambino. È quello che guardiamo, quasi ossessivamente, per controllare che tutto vada bene, che lui stia bene”.
A questa strumentazione, si aggiungerà la formazione specifica per il personale del Reparto novarese.
Il libro sarà presentato nell’evento dal titolo “Alla scoperta del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara”, previsto per questa sera nei bellissimi spazi del 3E Lab di Comoli Ferrari e vedrà protagonisti, il Dott. Marco Binotti, Dirigente Medico S.C.D.O. Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica dell’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara, la stessa Maria Rita Gallina, e Kosmè De Maria, Presidente Neo-n ODV (Associazione Neonati a rischio – Novara); insieme a loro la dirigenza del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, protagonisti anch’essi del libro e della storia di Valentino Diego.
La vendita di “Valentino Diego: Storia vera di un estremo prematuro” sarà aperta sui principali store italiani online, come Mondadori, Feltrinelli, IBS, Libreria Universitaria, inoltre sarà disponibile su Amazon e su shop.sibillamedia.com.
“Mi aiutarono a mettermi in piedi, nel frattempo tornò il medico, spinsi, lui prese Valentino dal corpo, tirò e venne fuori. Era nato. […] Tony vide che lo avvolsero in un lenzuolino e lo portarono via velocemente. Noi due ci abbracciamo scoppiando a piangere, l’ostetrica. Lucia vicino a noi teneva una mano sulla spalla di Tony, anche lei in lacrime. Era nato. Non avevamo però il coraggio di chiedere se fosse vivo. Tony cercò con lo sguardo l’ostetrica Dussima che comprese ed alzò il pollice: “È vivo. Vieni che te lo facciamo vedere”.
Sabrina Marrano
