“sistemi di videosorveglianza necessari contro baby-gang e disordine pubblico”.
“La strategia che il ministro Piantedosi ha illustrato quest’oggi durante il Comitato d’ordine pubblico tenutosi in Prefettura a Napoli
incontra finalmente le richieste di Unarma, come espressione dei diritti e delle problematiche affrontate ogni giorno da Carabinieri e Polizia di
stato negli episodi di criminalità generalizzata” – così Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, sindacato dell’Arma dei
carabinieri – “Come già sottolineammo, gli agenti di pubblica sicurezza non hanno sufficienti risorse organiche e strumentazioni per intervenire nei casi di delinquenza giovanile, che accomuna Napoli quanto Roma e
Milano. Accogliamo e sosteniamo le decisione di investire in sistemi di videosorveglianza e di controllo per contrastare l’imperversare delle
baby gang e del disordine pubblico nel Paese, con particolare riferimento alle aree periferiche delle metropoli”.